LIBRERIA TARANTOLA SAS: Scheda prodotto
DE GASPERI
di ANDREOTTI GIULIO
Stato Editoriale
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- Titolo: DE GASPERI
- Autore: ANDREOTTI GIULIO
- Illustratore: 0
- Editore: SELLERIO EDITORE PALERMO
- Collana: ALLE 8 DELLA SERA
- Anno: 2006
- ISBN: 9788838921308
- Pagine: 165
- Volumi: 1
Classificazione DEWEY
- 920 GEOGRAFIA E STORIA
Classificazione CEE
- BGH BIOGRAFIE: PERSONAGGI STORICI, POLITICI E MILITARI
- JPHL LEADER POLITICI E LEADERSHIP
- JPFK LIBERALISMO E IDEOLOGIE DEMOCRATICHE DI CENTRO
- 1DST ITALIA
- 3JH DAL 1800 AL 1900
- 3JJPG DAL 1945 AL 1960
A cinquanta anni dalla scomparsa di Alcide De Gasperi, Andreotti ne racconta la vita. Non si tratta soltanto della biografia di un grande statista, di un uomo che, cittadino dell'Austria fino alla fine della prima guerra mondiale, antifascista, cattolico ma immune dai condizionamenti che il cattolicesimo italiano ebbe sempre nei confronti dello stato vaticano - fu senza dubbio il protagonista della rinascita democratica dell'Italia del dopoguerra. à la storia di una stagione essenziale della vita del nostro paese rivissuta da Andreotti. In queste pagine, accanto alle considerazioni politiche, al resoconto e al concatenarsi degli eventi, Andreotti si sofferma su episodi solo all'apparenza minori, ma che raccontati dalla voce di un protagonista gettano nuova luce sugli anni che vanno dalla liberazione di Roma nel 1944 sino alla morte di De Gasperi nel 1954. Andreotti rievoca il suo primo incontro con De Gasperi avvenuto in biblioteca dove egli si recava per cercar testi per la tesi di laurea in Diritto della navigazione. De Gasperi, che, uscito di prigione, lavorava alla biblioteca vaticana, lo apostrofò: "Non hai niente di meglio da studiare? Lascia perdere la marina pontificia e vieni a lavorare con noi". Iniziava così la frequentazione di Andreotti, allora presidente della Fuci, con il gruppo della Democrazia cristiana.
ANDREOTTI GIULIO De Gasperi Collana: Alle Otto della Sera pp. 172, Euro 10,00 Isbn: 88-389-2130-X Dalla radio al libro. A cinquant'anni dalla scomparsa di Alcide De Gasperi Andreotti ne racconta la vita. Cronaca politica, ricordi, aneddoti si fondono a formare l’immagine del grande statista che fu fra i primi a comprendere l’importanza di una Europa unita. La voce di un protagonista che lo conobbe da vicino come nessuno oggi, racconta del grande statista democristiano, offrendo come vivida e immediata impressione che esista, nel paese come nella parte politica che egli rappresentava, un prima e un dopo De Gasperi. Dalla prima formazione a cavallo tra l’Austria e l’Italia e segnata dalla Prima guerra mondiale, attraverso la solitaria mortificazione sotto il Fascismo vincente, col seguito degli anni entusiasmanti della ricostruzione democratica sotto le idee guida dell’importanza preminente della politica estera sull’interna e del rispetto prioritario di tutte le parti, e poi i successi della fortemente voluta unità dell’Europa, fino alla mestizia degli ultimi tempi con la politica divisa in un correntismo a lui estraneo, il ritratto di Alcide De Gasperi è interpretato da Giulio Andreotti come se tutto, opera e pensiero, fosse già racchiuso nella sostanza umana del personaggio. «La qualificazione di De Gasperi viene anche da queste sue tipicità ma io penso che quello per cui lo ricordiamo derivi più di tutto dal suo eccezionale temperamento morale e da un linearità che spesso non si ravvisa nel mondo politico». Giulio Andreotti (Roma, 1919), deputato all’Assemblea costituente, senatore a vita, fu con De Gasperi come sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dal 1947 al 1953. Su Alcide De Gasperi ha scritto: De Gasperi e il suo tempo (1965), De Gasperi visto da vicino (1985).